Eventi 2022

ANNULLATO--Acquisti Verdi - Life Cycle Assessment e Life Cycle Costing: strumenti applicativi, fogli di calcolo e tool.
Ultimo appuntamento del ciclo di incontri dedicati alla valutazione dell’impatto degli acquisti pubblici sulle tre dimensioni della sostenibilità. La linea di intervento L4 del progetto Mettiamoci in RIGA, con il contributo della linea L1WP1 del progetto CReIAMO PA, propone il prossimo 12 luglio un nuovo incontro per favorire l’applicazione del Life Cycle Costing (LCC) da parte delle stazioni appaltanti attraverso la presentazione di un nuovo tool informatico.
L’incontro ha l’obiettivo di presentare in modo pratico ed applicativo gli strumenti che introducono la valutazione dei costi e degli impatti sull’intero ciclo di vita nelle procedure di acquisto delle Pubbliche Amministrazioni, mostrandone le potenzialità di utilizzo come previsto dal Codice Appalti.
Grazie alla sinergia tra i due progetti, durante l’incontro sarà presentata l’esperienza sviluppata dalla Linea di Intervento L4 del progetto Mettiamoci in RIGA nella definizione di strumenti semplificati per la valutazione degli impatti ambientali lungo l’intero ciclo di vita e dei costi collegati, utili alla comparazione delle offerte in bandi e appalti secondo il criterio dell’offerta economicamente ed ambientalmente più vantaggiosa, e i fogli di calcolo relativi all’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) negli appalti utilizzati nell’ambito della formazione della Linea L1 WP1 del Progetto CReIAMO PA.
L'iniziativa è rivolta ad amministrazioni regionali, locali e centrali d’acquisto ed è a numero chiuso.
È possibile iscriversi fino al prossimo 10 luglio.

Acquisti Verdi - Valutazione dell’impatto ambientale e economico degli appalti pubblici: Life Cycle Assessment e Life Cycle Costing.
Prosegue il ciclo di incontri dedicati alla valutazione dell’impatto degli acquisti pubblici sulle tre dimensioni della sostenibilità. Dopo un primo appuntamento di approfondimento dei criteri sociali, la linea di intervento dedicata alla formazione e diffusione del Green Public Procurement (L1WP1) del Progetto CReIAMO PA - in collaborazione con la linea impegnata nella diffusione del Life Cycle Assessment del Progetto Mettiamoci in RIGA (L4) - organizza per il prossimo 21 giugno un webinar di approfondimento sulle metodologie di valutazione del ciclo di vita.
L’incontro mira a trasferire ai partecipanti la conoscenza di strumenti utili di analisi, quali il Life Cycle Assessment (LCA) e Life Cycle Costing (LCC), metodologie consolidate per la quantificazione degli impatti ambientali e economici negli appalti per forniture, servizi e lavori-opere. A seguito di un primo inquadramento teorico, la relazione tecnica prevede l’illustrazione della base scientifica di riferimento e la scelta degli indicatori, per poi fornire indicazioni per l’utilizzo dei modelli ambientali e il calcolo dei costi diretti e indiretti lungo il ciclo di vita. La relazione tecnica prevede l’illustrazione di buone pratiche replicabili e un intervento conclusivo sulla Valutazione Sociale del Ciclo di Vita (S-LCA), una metodologia nata nel 2009 dallo sforzo congiunto del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) e della Society of Environmental Toxicology and Chemistry (SETAC), per valutare gli aspetti sociali e socio-economici di prodotti e servizi lungo l’intero ciclo di vita. L’intervento anticipa due appuntamenti di approfondimento, in collaborazione con la Linea L4 – Diffusione e utilizzo del LCA per un uso efficiente delle risorse, del progetto Mettiamoci in RIGA.
Un secondo appuntamento, dal taglio più pratico e operativo, è previsto per il 12 luglio 2022 e prevede la presentazione di uno strumento per il calcolo semplificato del ciclo di vita del prodotto in ambito edile e fogli di calcolo relativi all’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) negli appalti.
L'iniziativa è rivolta ad amministrazioni regionali, locali e centrali d’acquisto. La partecipazione è gratuita.
La partecipazione è gratuita. È possibile iscriversi fino al 19 giugno.

Acquisti Verdi - La dimensione sociale negli acquisti pubblici: strumenti, metodi e buone pratiche per l’adozione dei criteri sociali.
Si terrà il prossimo 9 giugno, nell’ambito della linea di intervento dedicata alla formazione e diffusione del GPP (CReIAMO PA | L1WP1), il webinar “La dimensione sociale negli acquisti pubblici: strumenti, metodi e buone pratiche per l’adozione dei criteri sociali.” Un appuntamento di approfondimento di quella leva ancora poco valorizzata dell’economia circolare, che può giocare un ruolo determinante per il miglioramento della qualità dei sistemi produttivi e delle condizioni di lavoro, in particolar modo per le categorie merceologiche più soggette al rischio di lesione dei diritti.
L’incontro intende fornire l’inquadramento teorico e i riferimenti normativi utili alle organizzazioni pubbliche, per includere nelle proprie politiche e nelle pratiche di acquisto, obiettivi di natura sociale. I diritti umani e quelli delle lavoratrici e dei lavoratori infatti, possono essere utilizzati come leve per accelerare la nostra transizione ecologica, che per essere davvero sostenibile, deve essere anche equa e giusta.
La relazione tecnica prevede l’illustrazione di buone pratiche replicabili e un intervento conclusivo sulla Valutazione Sociale del Ciclo di Vita (S-LCA), una metodologia nata nel 2009 dallo sforzo congiunto del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) e della Society of Environmental Toxicology and Chemistry (SETAC), per valutare gli aspetti sociali e socio-economici di prodotti e servizi lungo l’intero ciclo di vita. L’intervento anticipa due appuntamenti di approfondimento, in collaborazione con la Linea L4 – Diffusione e utilizzo del LCA per un uso efficiente delle risorse, del progetto Mettiamoci in RIGA.
La partecipazione è gratuita. È possibile iscriversi fino al 6 giugno.

Acquisti Verdi: Il Green Public Procurement, strumento di governance per la Transizione Ecologica della Regione Lazio
Si terrà il 26 maggio prossimo, in videoconferenza, il workshop “Il Green Public Procurement, strumento di governance per la Transizione Ecologica” realizzato nell’ambito della linea di intervento dedicata alla formazione e diffusione del GPP del Progetto CReIAMO PA (L1WP1) e in collaborazione con L’Assessorato alla Transizione Ecologica della Regione Lazio.
L’incontro sarà occasione per mettere a sistema le azioni già intraprese dall’ente nel campo del Green Public Procurement e avviare un confronto utile per tracciare una strategia di azioni concrete per il futuro. L’Assessorato con l’intenzione di capitalizzare le esperienze trascorse - come l’adozione del Piano di Azione Regionale approvato nel 2017, la formazione erogata ai dipendenti, la partecipazione a diversi progetti europei, come anche l’attivazione della Rete GPPinfoNET Lazio - intende rinnovare il suo impegno per favorire le priorità nazionali sul territorio e la messa a punto di una strategia in grado di garantire modelli di produzione e consumo a ridotto impatto ambientale.
L’obiettivo è quello di favorire la transizione verso un’economia circolare, supportando gli enti nell’adozione di uno strumento di politica ambientale divenuto cruciale per tutte le organizzazioni pubbliche che, ai vari livelli, intendono guidare la trasformazione delineata nel Green Deal europeo e nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Lo strumento del Green Public Procurement infatti, che è in grado di riconvertire le catene di approvvigionamento della PA ma anche di influenzare una politica industriale sostenibile sotto il profilo ambientale e sociale, va ora tradotto in realtà in ogni ente pubblico. La Regione Lazio intende potenziare la propria governance ambientale e supportare concretamente il processo di integrazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) nelle procedure di acquisto degli enti, requisito necessario per l’accesso ai fondi del PNRR da parte delle amministrazioni comunali e provinciali.
La partecipazione è gratuita. È possibile iscriversi fino al 24 maggio.
Eventi 2019

XIII Edizione del Forum Compraverde Buygreen 2019
Si terrà il 17 e il 18 Ottobre al WEGIL di Largo Ascianghi 5, la XIII Edizione del Forum Compraverde Buygreen l’evento dedicato a politiche, progetti, beni e servizi di Green Procurement pubblico e privato, che ha tra i partner anche il Ministero dell’Ambiente.
Il Ministero sarà presente con una propria Area Istituzionale per fornire informazioni in merito ai Criteri Ambientali Minimi vigenti e in corso di elaborazione, per sensibilizzare sulle strategie e le politiche per la produzione e il consumo sostenibile e per coinvolgere gli attori istituzionali nei progetti CReIAMO PA e Mettiamoci in RIGA, finanziati nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020. I lavori si apriranno giovedì 17 ottobre con il primo convegno “La transizione possibile” con la partecipazione del Ministro dell’Ambiente per proseguire con una serie di approfondimenti sull’economia sostenibile e circolare a cui parteciperanno attivamente alcuni funzionari del MITE.

Green Public Procurement: parte linea del Progetto CReIAMO PA, formazione e affiancamento on the job per gli operatori Il convegno martedì 12 Marzo al Ministero dell’Ambiente per l’avvio delle attività di “L1 WP1” dedicata agli appalti verdi
La Direzione Generale per il Clima e l’Energia (DG CLE) del Ministero dell’Ambiente avvia le attività della linea di intervento (L1Wp1) del progetto “CReIAMO PA” dedicata agli appalti pubblici verdi. Si svolge martedì 12 marzo, all’Auditorium del MITE, l’evento di lancio dal titolo “Formazione e diffusione del Green Procurement. Rafforzare le competenze degli operatori pubblici e la competitività del sistema Paese”.
Obiettivo generale del progetto cui si dà avvio è il rafforzamento delle competenze degli operatori delle Pubbliche Amministrazioni responsabili degli appalti e delle centrali di acquisto, per supportarli nell’utilizzo dello strumento del Green Public Procurement (GPP) e nell’integrazione di criteri ambientali minimi (CAM) durante le procedure di acquisizione di prodotti e servizi.
Per informazioni eventi-creiamopa@sogesid.it
Eventi 2018

Forum compraverde BuyGreen Veneto
20-21 giugno 2018, Palazzo della Regione, Venezia
Evento inserito tra le iniziative del Progetto Europeo Life PrepAir per la sostenibilità ambientale, giunto alla seconda edizione, promosso dalla Regione Veneto per attivare collaborazioni, sinergie e scambi tra amministratori e funzionari delle pubbliche amministrazioni, operatori del sistema imprenditoriale, enti e organizzazioni per la ricerca, la formazione e l’educazione allo sviluppo sostenibile, in tema di acquisti verdi.
INFO: forumcompraverdeveneto.adescoop.it/forum-compraverde-buygreen-veneto/

Forum PA 2018
22-24 maggio, Convention center La Nuvola, Roma
Annuale Forum della Pubblica Amministrazione, il cui filo conduttore quest’anno è costituito dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, introdotti dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite con l’impegno di raggiungerli entro il 2030. Con questa edizione si intende arrivare alla redazione di un Libro Bianco da consegnare al nuovo Governo.

Anche il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare parteciperà al Forum PA 2018 con un proprio spazio informativo, animato da un intenso programma di incontri e seminari, tra i quali alcuni dedicati agli Acquisti verdi e ai Criteri ambientali minimi:
22 maggio, ore 11,00-13,00 | CAM ON: l’obbligatorietà dei CAM nelle gare di acquisto
24 maggio, ore 11,00-12,00 | CAM Ristorazione, cambiare si può. Come la Pubblica Amministrazione può contribuire alla salute del cittadino e dell’ambiente

Green Public Procurement: parte linea del Progetto CReIAMO PA, formazione e affiancamento on the job per gli operatori
1 marzo 2018, Via IV novembre 149, Roma
Presentazione del progetto “GreenFest - Green Festivals and Events through Sustainable Tenders”, che mira a sviluppare criteri ambientali applicabili agli eventi culturali, partendo dalle buone pratiche esistenti e sviluppando gli aspetti relativi al ciclo di vita.
24 maggio, ore 11,00-12,00 | CAM Ristorazione, cambiare si può. Come la Pubblica Amministrazione può contribuire alla salute del cittadino e dell’ambiente
Info: www.greenfest.eu
GPPbest – Best practices exchange and strategic tools for GPP
15 marzo 2018, Cagliari
Scarica il programma
Circular Economy: le Direttive europee appena approvate
2 febbraio 2018, Roma
www.fondazionesvilupposostenibile.org
(https://www.fondazionesvilupposostenibile.org/convegno-circular-economy-direttive-europee-appena-approvate/)
Convegno di approfondimento sulle direttive europee appena approvate in tema di economia circolare, a cura della Fondazione Sviluppo sostenibile.
Eventi 2017

Ecomondo, Green and circular economy
7-10 novembre 2017, Rimini
E’ la fiera più importante della green e circular economy nell’area euro-mediterranea, che unisce tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile. E’ un appuntamento di riferimento per incontrare tutte le aziende leader di mercato, conoscere i trend, le innovazioni e le nuove tecnologie, confrontarsi con i professionisti del settore.

XI Edizione del Forum CompraVerde-BuyGreen 2017
7-10 novembre 2017, Rimini
Il 12 e il 13 Ottobre, presso il Salone delle Fontane a Roma, si è tenuto l’ XI Edizione del Forum CompraVerde-BuyGreen 2017 l’evento dedicato a politiche, progetti, beni e servizi di Green Procurement pubblico e privato, che ha tra i partner anche il Ministero dell’Ambiente.
Il Ministero è stato presente con una propria Area Istituzionale, per diffondere i Criteri Ambientali Minimi, dialogare sulla politica per la produzione e il consumo sostenibile e coinvolgere gli attori economici e istituzionali nella diffusione del GPP. Funzionari del MITE hanno partecipato attivamente ai seminari tecnici e alla conferenze del Forum.
Eventi 2016

Convegno "Il ruolo del GPP per le strategie di politica ambientale alla luce del Collegato Ambientale"
Il giorno 23 febbraio 2016 dalle ore 9.00 alle ore 14.00, presso la Sala Auditorium del Ministero dell’Ambiente, sita in Roma - Via Colombo Cristoforo, 44 si è tenuto il Convegno su “Il ruolo del GPP per le strategie di politica ambientale alla luce del Collegato Ambientale” (L. n. 221/2015).
Il Convegno è stato sicuramente un momento importante di riflessione e confronto sullo stato dell’arte e sulla rilevanza di questo strumento. Il Convegno, che ha visto la partecipazione attenta di oltre 250 persone nelle due sale collegate in video conferenza e di altre decine collegate in remoto da varie città, ha permesso di fare un bilancio critico sul lavoro fatto sinora dal Ministero e dagli altri soggetti interessati, facendo emergere interessanti spunti sulle cose da fare, soprattutto alla luce dell’approvazione della legge 221/2015 (collegato ambientale), che, in particolare, prevede, all’articolo 18, l’obbligo di applicazione dei CAM per le stazioni appaltanti. L’elemento ampiamente condiviso, ed emerso con forza nei diversi interventi, riguarda l’importanza che gli “acquisti sostenibili”, rivestono come strumento strategico per favorire la “transizione” verso una economia più sostenibile.
Tale elemento è stato richiamato, sottolineandone l’importanza strategica, anche dall’On. Bratti (Presidente Commissione Bicamerale sul ciclo dei rifiuti), e da entrambi i Sottosegretari del Ministero Ambiente, Silvia Velo e Barbara Degani.
Le questioni da affrontare, al fine di permettere il necessario “balzo in avanti”, possono essere così riassunte:
- completare la lista dei CAM e aggiornare quelli già esistenti, sia alla luce dell’obbligo della loro applicazione, sia alla luce delle più recenti indicazioni europee sull’uso efficiente delle risorse e sulla “economia circolare”;
- la necessità di rafforzare le attività di comunicazione e formazione, sia verso le stazioni appaltanti, sia verso i produttori per ottenere un maggior loro coinvolgimento nella elaborazione dei CAM, per renderli più preparati a partecipare alle gare della pubblica amministrazione e, più in generale, per competere sui mercati nazionali ed internazionali;
- un maggior impegno da parte delle Regioni, sia nell’applicazione dei principi generali del GPP nelle amministrazioni del proprio territorio, sia nelle attività di comunicazione/formazione verso tutti i soggetti interessati. A questo proposito sarà particolarmente utile diffondere le buone pratiche e le attività poste già in essere da diverse Regioni, tra le quali vanno citate Liguria, Emilia Romagna, Puglia, Basilicata e Sardegna. Quest’ultima, che può essere considerata la “capofila” in questo ambito, ha presentato durante il Convegno un’interessante relazione sull’attività svolta.
Il confronto è stato arricchito dagli elementi emersi durante le due tavole rotonde, dove gli interlocutori presenti hanno risposto ad alcune domande relative al loro ruolo ed hanno esposto le proprie considerazioni sui temi e sulle cose da fare, non solo in merito al GPP, ma anche sulle indicazioni che il collegato ambientale fornisce per la redazione del piano d’azione nazionale su “Consumo e Produzione Sostenibile”, che potrà raccogliere in un’unica azione strategica le attività riguardanti, sia uso efficiente delle risorse e “economia circolare”, che promozione di modelli di consumo più sostenibili.
Per perseguire le attività sopra delineate, sarà importante il supporto che potrà venire dalle attività inserite nei fondi strutturali nell’ambito del PON Governance. A tale proposito sarà senz’altro utile poter contare, oltre che sull’attività delle Regioni, anche sulla collaborazione dei soggetti tecnici presenti sul territorio, in particolare ISPRA e ARPA, e gli enti di ricerca.
Scarica gli Atti del Convegno e guarda i VIDEO degli interventi